“Minchia che festa!”. Ha gli occhi improvvisamente luminosi, Peppino. Sorpreso, quasi rapito, dopo l’ingresso svogliato nello stanzone della cascina. “Minchia” ripete. La grande torta con la candelina luccica nella penombra preparata con sapienza dagli amici e dalle assistenti sociali. É la torta del suo compleanno. Era dal mattino che Peppino si lamentava con tutti quelli […]
Drogati di vita: tornare a sperare oltre la siringa
LA COMUNITÀ NELLA CASA STRAPPATA A COSA NOSTRA
20 Dicembre 2009