“LA MEMORIA RENDE LIBERI”

La scritta sparita ad Auschwitz è il furto del ricordo dell’Olocausto

20 Dicembre 2009

Il cancello rubato di Auschwitz non è una notizia di cronaca o un caso, non è una beffa grottesca e oscena, ma l’ultimo di una lunga catena di segnali premonitori, il simbolo di una lotta che fino ad oggi pochi hanno voluto ammettere. Auswichitz non è in Polonia, ma è contro la Polonia: è contro […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.