Cina, Internet finisce in carcere

29 Dicembre 2009

Undici anni di prigione per “istigazione a sovvertire i poteri dello Stato”. Questa la condanna esemplare per Liu Xiaobo, il più noto dissidente cinese e già veterano di piazza Tiananmen. Liu aveva firmato e promosso la “Carta 08” un documento circolato sul web nel quale si avanzavano dure critiche al Partito comunista cinese e si […]

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