Gentile direttore, pur essendo uno dei collaboratori del suo giornale, oggi le scrivo da lettore, da semplice cittadino che ha alle spalle un’infanzia segnata dagli omicidi del nonno e dello zio, ammazzati l’uno dopo l’altro per mano mafiosa, per non aver ceduto la loro azienda alle richieste di cosa nostra, pur sapendo che questo sarebbe […]