Primo dietrofront “celodurista”. L’amministrazione comunale di Villa Carcina nel bresciano ha sospeso l’ordinanza comunale che prevedeva un tetto minimo di reddito (5 mila euro) per poter ottenere la residenza. La retromarcia poco spontanea è stata sollecitata da una lettera inviata dall’Asgi (Associazione studi giuridici sull’immigrazione) e dalla fondazione Piccinini. Gli stranieri di Trenzano, nel frattempo, […]