Se la legge “processi brevi” ci fosse stata ai tempi del dibattimento di primo grado a Marcello Dell’Utri, accusato dalla Procura di Palermo di concorso esterno in associazione mafiosa, probabilmente il senatore del Pdl sarebbe scampato alla condanna a 9 anni oggi non rischierebbe la conferma della pena in appello. In base al ddl, un […]
Dalla mafia a Telecom alla Corte dei Conti: uno tsunami
INGROIA: CONDANNA A MORTE DEI PROCEDIMENTI SU COSA NOSTRA. CASSON: UN FAVORE ALLE SOCIETÀ
13 Gennaio 2010