Era partita bipartisan e in giacca rossa. I suoi manifesti erano apparsi sui muri di Roma senzasimbolo (nédipartitonédi coalizione), interpretando una grande aura di simpatia mediatica conquistata esibendo buon senso nei talk show. L’ultimo tassello della campagna “diversa” di Renata Polverini, candidata di destra con simpatie a sinistra, era stato l’arruolamento di uno spin doctor […]
Le due Polverini: la giacca rossa e le camicie nere
LE TESSERE UGL, LA DESTRA RADICALE E GLI AMICI DI FONDI
13 Gennaio 2010