Lo dovevano ammazzare sulla bretella che dallo svincolo autostradale di Caltanissetta conduce al capoluogo nisseno, probabilmente con un’autobomba, come il giudice Carlo Palermo, scampato per un soffio a Trapani nel 1985 ad un attentato che costò la vita ad una donna e ai due figlioletti. Un’operazione facile, visto che il bersaglio, il procuratore di Caltanissetta […]
Un’autobomba per il procuratore di Caltanissetta Da Cosa Nostra torna il pericolo stragista
SECONDO LA DIA ERA PRONTO UN ATTENTATO AL GIUDICE LARI
19 Gennaio 2010