La scuola va avanti a contributi volontari

SI MOLTIPLICANO GLI ISTITUTI CHE CHIEDONO SOLDI AI GENITORI

23 Gennaio 2010

Tra un po ‘ raccoglieranno i soldi perfino con gli sms. “Come con i terremoti, come per i disastri naturali”, dice un papà. Non servono a ricostruire una città distrutta, ma a tenere in piedi una scuola che cade a pezzi. Quella pubblica italiana. Nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato la storia dell’Istituto Domenico Purificato […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.