E’ una nota dolente, un passaggio delicato e a volte inaffrontabile, quello della sovrapposizione del “contemporaneo” sull’antico, imponente, patrimonio artistico italiano. Altri paesi, meno culturalmente nobili, hanno infranto questo tabù già da tempo, raccogliendo prima di noi i frutti di una contaminazione disinvolta e ben amalgamata con lo spirito del tempo. Si configura quindi come […]