Con un emendamento alla Finanziaria il governo ha dato la possibilità di mettere all’asta i beni sottratti ai mafiosi. Rispetto alla legge Rognoni-La Torre, che prevedeva per gli ex beni dei boss un uso socialmente utile, il passo indietro è evidente. Perché, a comprare i beni, potrebbero essere i clan attraverso prestano-mi e società finanziarie.