Se il fondo attivista Kinght Vinke cambia tono, significa che sta succedendo qualcosa. L’investitore americano che, con una quota dell’ 1 per cento circa di Eni cerca di condizionarne la gestione, ha scritto ieri un’altra delle sue lettere. Questa volta, però, non è polemica, ma di elogi all’amministratore delegato Paolo Scaroni che, in un’intervista del […]