Giuseppe Tesauro, giudice costituzionalista voluto alla Consulta da Carlo Azeglio Ciampi, votò per la bocciatura del lodo Alfano. Al vaglio degli inquirenti alcune intercettazioni di telefonate con Antonio Di Nardo, dipendente del ministero delle Infrastrutture “in rapporti con soggetti vicini al clan camorristico dei Casale-si”.