“Nonna Carla” è un diario. Alain Elkann lo ha scritto e ricordato giorno per giorno mentre moriva lentamente sua madre. Non è unromanzoperchénonracconta. Annotaedescrive. C’è un rifiuto di immaginazione che sembraunprogettoaustero: constatazione, solitudine, paura, per quel momento in cui cominciaavedersi–esiallargaenessunpensiero ti salva – la fenditura incomprensibile tra la vita e la morte. Ne scrivo perché […]
ELKANN E UN LIBRO DOLOROSAMENTE VERO
“NONNA CARLA”, LO SCRITTORE ALLE PRESE CON L’INSANABILE MALINTESO TRA CHI MUORE E CHI CONTINUA A VIVERE
20 Febbraio 2010