ELKANN E UN LIBRO DOLOROSAMENTE VERO

“NONNA CARLA”, LO SCRITTORE ALLE PRESE CON L’INSANABILE MALINTESO TRA CHI MUORE E CHI CONTINUA A VIVERE

20 Febbraio 2010

“Nonna Carla” è un diario. Alain Elkann lo ha scritto e ricordato giorno per giorno mentre moriva lentamente sua madre. Non è unromanzoperchénonracconta. Annotaedescrive. C’è un rifiuto di immaginazione che sembraunprogettoaustero: constatazione, solitudine, paura, per quel momento in cui cominciaavedersi–esiallargaenessunpensiero ti salva – la fenditura incomprensibile tra la vita e la morte. Ne scrivo perché […]

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