Era l’inverno del 1971, lo ricordo benissimo, e stavo attraversando Ponte Sisto per andare a riprendermi il motorino dal meccanico in Trastevere. Dall’altro lato del ponte vedo un uomo col bavero del cappotto alzato, una sigaretta in bocca e i capelli disordinati. Nonostante camminasse con la testa china riconosco in lui Gianmaria Volonté. Avevo visto […]