“SE LIMITANO LE INTERCETTAZIONI LA ‘NDRANGHETA RINGRAZIA”

Il procuratore aggiunto Gratteri: “Dannoso e costoso”

24 Febbraio 2010

Quando Nicola Gratteri, procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, autore con il criminologo Antonio Nicaso di “La Malapianta” (Monda-dori) sente parlare di limitazioni delle intercettazioni telefoniche monta su tutte le furie. Una vita passata ad occuparsi di ‘Ndrangheta e lotta al narcotraffico internazionale, “ho iniziato indagando sui clan di Platì, della Locride […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.