La vita è un punching-ball e José si esercita. Gancio, jeb, guardia bassa. Meglio vincere per ko, esporsi, attaccare, aggredire. Un giorno la squadra, l’altro ancora gli arbitri e poi, in ordine sparso, seguendo l’inclinazione dell’umore, avversari, colleghi, presidenti, usurpatori. Avanti il prossimo, Mourinho non si tira indietro. In Spagna, quando recitava da vice di […]
ZIBALDONE MOU
L’allenatore dell’Inter: storia di eccessi, sgarberie e ossessioni a microfoni accesi
24 Febbraio 2010