Inflessibile, ma non troppo. Dopo l’approvazione definitiva, mercoledì, della legge di riforma dell’aborto voluta dal governo Zapatero, i fulmini della Chiesa spagnola si abbattono su deputati e senatori che hanno votato “sì” al provvedimento: scomunicati senza appello. La Conferenza episcopale fa però un’eccezione: la ritorsione ecclesiastica esclude benevolmente re Juan Carlos, che nei prossimi giorni […]