L a doppia vita di Luca Breccolotti e Silvio Fanella non è un film di Kieslowski ma veste comunque il presente di colori e decaloghi. Di diamanti chiamati “serci”, macchine di lusso rosso Ferrari, quadri di Vespignani e regole ferree che allontanino l’anarchia e mantengano ordine nell’organizzazione criminale guidata da Gennaro Mokbel, di cui i […]