La sentenza risale al 4 giugno 2009. Le circa trenta pagine di motivazioni scritte successivamente dal Gup di Napoli Luigi Giordano delineano un “patto di scambio politico-mafioso” tra Roberto Conte e il gruppo camorristico Misso “che ha determinato una concreta lesione della libertà di voto” nelle elezioni regionali del 2000. É questo il filo conduttore […]