I corsi lo considerano un arabo, gli arabi un corso. Lui, Malik El Djebena (il bravissimoTahar Rahim), diciannove anni inaugurati con una perquisizione corporale e una pena detentiva di 72 mesi da scontare in un carcere francese, chi sia veramente, ancora non lo sa. E ’ analfabeta, pudìco, destinato a servire chi, nel microcosmo carcerario, […]