LA SOPRAVVISSUTA IMMAGINARIA CHE HA BEFFATO LA CARITÀ DI MADRID

Finse di essere ferita negli attentati dell’ 11 marzo 2004

13 Marzo 2010

Solo chi l’ha vissuto, come me, sa cosa vuol dire e vive giorno per giorno gli incubi. Come brucio quando sento il dolore nel cuore, nel petto. Non c’è via d’uscita, ti senti imprigionata, sei lì e non puoi uscire. Viaggiavo proprio sul vagone che esplose, fu spaventoso”. Sembrava commovente il racconto di Lorena Candelario, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.