La protesta del sangue

17 Marzo 2010

Arrivata al quinto giorno, la protesta delle “camicie rosse” a Bangkok s’è tinta di sangue, non dei dimostranti, ma di un “sacrificio per la democrazia”, un rito esoterico dei sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra, nella speranza che porti alle dimissioni del governo di Abhisit Vejjajiva.

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