L’UMILIAZIONE DI ROTH ELEGANTE, BRUTALE E SPIETATO

25 Marzo 2010

Philip Roth Philip Roth,, trad. di V. Mantovani, Einaudi “Aveva perso la sua magia. L’impeto era venuto meno. In teatro non aveva mai fallito, tutto ciò che aveva fatto era stato valido e convincente, poi gli successe una cosa terribile: non era più capace di recitare … Non era più capace di conquistare il pubblico. […]

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