UNA STATUA, Manuela Arcuri e la rivolta nel basso Salento

2 Aprile 2010

La statua, un trionfo del trash involontario, guardava le coste caraibiche di Porto Cesareo, sa-lento Jonico, dal 2002. Manuela Arcuri pietrificata come un’ancella, in mezzo alla cementificazione selvaggia di una località in costante espansione. La statua, meta di turisti in cerca di emozioni a contatto con l’orrore involontario, aveva creato polemiche. Le donne di Porto […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.