La televisione italiana dell’ultimo ventennio vanta molti talenti sprecati. Si tratta di professionisti che, se davvero gli autori di casa avessero occhi, andrebbero, come dire?, “spesi” meglio. Inviati come incursori, o semplici fanti, lungo le voragini delle prime linee degli improbabili palinsesti. Se davvero gli autori non fossero portatori di una cultura criminosa ai danni […]