Cuore di tenebra, quello di Claudio Santamaria. O almeno dei suoi personaggi, eternamente condannati – almeno così pare – al tormento. Al cinema, l’ultima volta, era il più disperato dei Peter Pan mucciniani (Baciami ancora), adesso (ri) eccolo a teatro con un monologo oscuro fin dal titolo, La notte poco prima della foresta, di Bernard-Marie […]