Per il rilascio di Sergio Cicala e la moglie Philomene Kabouré, liberati nel nord del Mali dopo 4 mesi di sequestro, non è stato pagato “nessun riscatto”, secondo l’unità di crisi per la gestione dei sequestri presso la presidenza del Mali. “C’è stato l’intervento dei capi delle tribù del nord”, ha detto un funzionario.