Cresce in una famiglia benestante, ma in Età Giolittiana partecipa alle “campagne dei gruppi minoritari dell’estrema sinistra, con forti e personali accenti sovversivi”, come appare nelle carte della Prefettura. Nata nel 1885, già nel 1907 viene definita “una socialista rivoluzionaria e sindacalista e, successivamente, anarchica”. Collabora a giornali nazionali come “L’Avanti” o “Lotta di classe” […]