Si aspetta di giocare, ascolta Mourinho in silenzio nel sacrario dello spogliatoio, scopre la destinazione e non sorride. La panchina non è un paradiso e Mario Balotelli, dopo le magliette del Milan improvvidamente tenute in mano, gli ululati razzisti subiti con sconcertante regolarità, le risposte sprezzanti e gli atteggiamenti da ribelle precoce cicatrizzati in lunghe, […]