Quando Claudio Sabelli Fioretti la provocò sulla composizione dell’eventuale governo di una Terza Repubblica, Giulia Bongiorno, che all’epoca era solo l’avvocato che, non ancora trentenne, aveva “salvato” Giulio Andreotti da una condanna per mafia, stette al gioco e rispose: Emma Bonino primo ministro. Barbara Contini agli Esteri. Letizia Moratti all’Economia. Maria Rita Lorenzetti agli Interni. […]
Bongiorno, l’angoscia del premier
LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE GIUSTIZIA, “TALLONE” PER LE SUE POSIZIONI POLITICHE
24 Aprile 2010