Ero seduto sul letto della mia cella con la testa tra le mani. In due metri per quattro, a ragionare mesto su come uscire da un incubo kafkiano. Nono giorno di carcere, quinto a Kabul, nel cervello una matassa di pensieri. Ad un tratto, senza alcuna avvisaglia, vedo con la coda dell’occhio il profilo del […]
“CHIEDEVO: MI DITE PERCHÈ MI AVETE ARRESTATO?”
MATTEO PAGANI DI EMERGENCY RACCONTA IL SUO INCUBO AFGANO
11 Maggio 2010