QUEL NASTRO, UN GUAIO PER B

Nell’inchiesta di Milano sul furto informatico si sta aggravando la posizione del premier per gli audio di D’Alema, Fassino e Consorte

11 Maggio 2010

Questa volta Silvio Berlusconi rischia grosso. Sta prendendo una brutta piega l’indagine della procura di Milano sul furto informatico del file-audiocontenentel’ormaicelebreintercettazione in cui l’ex segretario dei Ds, Piero Fassino, nell’estate del 2005 diceva all’ex numero uno di Unipol, Giovanni Consorte, “allora siamo padroni di una banca…”. Gli elementi in base ai quali gli investigatori pensano […]

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