Roma, 11 aprile. Su un muro della città appare, grandissima, la scritta nera a caratteri giganteschi: “Anna non l’ha fatta Frank”. È un gioco di parole tipicamente studentesco, evidentemente colto, che probabilmente fa parte di un repertorio di giochi di irrisione contro la Shoah. Una risata per seppellire la memoria prima che diventi troppo ingombrante. […]