“NON È UN ATTACCO AL NOSTRO PAESE” MA LA LEGA INCRINA IL FRONTE

18 Maggio 2010

La notizia arriva alle 8: 22, “Afghanistan: due soldati italiani uccisi, due feriti”. La prima reazione politica significativa meno di un’ora dopo, quando i dati di cronaca sono ancora frammentari, e provoca una lacerazione nella maggioranza. Il ministro Calderoli, leghista, chiede di “verificare se questi sacrifici di vite umane servono: spesso abbiamo espresso perplessità sull’esportazione […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.