È unaguerradicuis’èperso il senso e dove s’è perso moltotempo, dandolaper vinta nel 2002 e lasciando la resistenza covare sotto un’occupazionechenonèmairiuscita a sfociare in un potere riconosciuto, onesto, forte. Econilsenso e il tempo, se ne sono andate migliaia di vite occidentali (quasi 1800 i caduti militari) e centinaia di migliaia di vite afghane. Nel 2001, l’Afghanistan […]