La lettera è “accorata”, come si conviene al personaggio. L’indirizzario è scelto: Quirinale, Palazzo Chigi e Palazzo Madama, saltando la Camera. L’autore è il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi. La missiva dice: “Sono esposto da più di una settimana, e chissà quanto ancora continuerà questo incivile e violento trattamento, ad ogni genere di supposizioni, […]