C’era un denominatore comune tra persone differenti, ieri mattina al Teatro dell’Angelo di Roma, oltre all’adesione alla movimentazione contro la legge-bavaglio: l’impressione condivisa che non ci sia più molto da scherzare, che a forza di non prendere del tutto sul serio il Paese del “sottosopra” in cui quasi tutto si rovescia nel suo contrario si […]