G li occhiali non sono uno schermo. Proteggersièvano. “Guarda, Isabella Ferrari”. Lei cammina a braccia conserte, saluta. La mano è un ventaglio. Il passato, uno scrigno da aprire con prudenza: “Raccontare è difficile, descriversi faticoso. Forse inutile”. Roma, pomeriggio inoltrato. Scirocco, caldo africano, ambulanze, caos. Solide facciate pastello di palazzi apparentemente immutabili. “Cambia tutto invece, […]
“Voglio fare la rivoluzione”
L’attrice: “Siamo il Paese meno credibile del mondo”
28 Maggio 2010