Le prospettive di lavoro dei laureati italiani non sono rosee e la crisi li ha risparmiati. Abbiamo un sistema produttivo che apre poche posizioni per laureati, utilizza poco le loro competenze e premia poco il possesso della laurea sia in termini salariali che contrattuali. La strategia di Lisbona dell’Unione europea chiedeva un’economia “competitiva, dinamica e […]