TOMBE E DISONORI

2 Giugno 2010

E’ stata trasferita alla dda di Palermo l’indagine sul danneggiamento della tomba del padre del pentito Nino Giuffrè, incendiata nei giorni scorsi nel cimitero di Caccamo. Gli investigatori leggono il gesto come la rappresaglia di Cosa Nostra nei confronti del collaboratore di giustizia. Giuffrè, ex capomandamento di Caccamo, è uno dei pentiti più importanti degli […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.