IL FATTO

3 Giugno 2010

Qualche anno fa ad Amburgo avevano organizzato una mostra insolita; basta il titolo: “I crimini della Wehrmacht: 1941-44”. Centinaia di foto in bianco e nero raccolte dall’Istituto per le ricerche sociali. Sull’albo dei visitatori uno sconosciuto aveva scritto: “Il segreto della con noi stessi e con la storia, è ricordare”. Strettamente personale, 2003

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