IL FATTO

3 Giugno 2010

Se ne andò in pensione il 3 giugno 1956, con tutto il suo corredo di immagini di un’Italia tribolata e dimessa. Era la terza classe dei nostri vecchi treni, coi sedili di legno, le tendine polverose, le reticelle sformate dai troppi bagagli, le porte degli scompartimenti sempre un po ’ sgangherate e traballanti. Costava la […]

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