Il Tribunale penale per la ex Jugoslavia ha condannato all’ergastolo, per il massacro di Srebrenica del luglio 1995, l’ex colonnello dell’esercito serbo-bosniaco Vujadin Popovic e Ljubisa Beara, capo della sicurezza dell’armata dei serbi di Bosnia. Accusa: genocidio. Altri cinque imputati sono stati condannati a pene variabili dai 5 ai 35 anni di carcere.