Otto Rehhagel guarda nel vuoto. Il Portogallo è lontano e il 2004, sembra preistoria. Di quella Grecia, capace di sorprendere l’Europa rimangono macerie. Così statuari, di fronte ai rossi di Corea (quella del Sud, Pyongyang giocherà soltanto martedì) i greci hanno subìto per 90 ’. Una dialettica strozzata, qualche cross nel mucchio, un paio di […]