IL FATTO

18 Giugno 2010

Un diplomatico straniero, che non ci amava, disse: “Le guerre non si sa chi le vince, ma si sa che le perde chi è alleato con gli italiani”. Un giudizio avventato, non perché mette in dubbio le nostre discutibili virtù militari, ma perché di solito noi tendiamo a cambiar socio in corso d’opera.

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