UN BOCCONE AMARO PER B.

Intercettazioni, il premier media con Colle e finiani sul ddl Ma resta ancora la tagliola della multa per gli editori

19 Giugno 2010

La ritirata è suonata ieri intorno alle dieci del mattino, quando il ministro Alfano è entrato a Palazzo Grazioli seguito a ruota da Niccolò Ghedini. È stato il segnale della resa. Silvio Berlusconi avrebbe capitolato accettando di modificare in modo “non sostanziale” il ddl intercettazioni nelle parti più controverse, quelle sotto i riflettori attenti del […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.