Qualche anno fa ad Amburgo avevano organizzato una mostra insolita; basta il titolo: “I crimini della Wehrmacht: 1941-44”. Centinaia di foto in bianco e nero raccolte dall’Istituto per le ricerche sociali. Sull’albo dei visitatori uno sconosciuto aveva scritto: “Il segreto della riconciliazione, con noi stessi e con la storia, è ricordare”. Strettamente personale, 2003