È un crescendo rossiniano di prove di forza. Pur di dare seguito a quel “ghe pense mi” che gli ha fatto guadagnare più di una sottile ironia, ieri il Cavaliere ha subito tolto dal tavolo il primo (e per lui più increscioso) dei problemi: le dimissioni di Brancher. Berlusconi temeva il voto di sfiducia previsto […]
CADE ANCHE BRANCHER IL GOVERNO SBANDA
B: alla Camera gruppo con i fedelissimi
6 Luglio 2010