Il premier aveva ordinato la legge per le intercettazioni per l’estate, le critiche del presidente della Repubblica hanno frenato la corsa in Parlamento, poiché – tra mille problemi – non è il caso di creare uno scontro con il Quirinale.
Il premier aveva ordinato la legge per le intercettazioni per l’estate, le critiche del presidente della Repubblica hanno frenato la corsa in Parlamento, poiché – tra mille problemi – non è il caso di creare uno scontro con il Quirinale.